Gli obiettivi degli italianiDa uno studio del Censis emerge una particolare classifica sugli obiettivi degli italiani, in questo particolare momento "buio" della nostra economia e su cui è interessante riflettere: 43% desidera una vita più sana 40% vorrebbe migliorare i rapporti sociali 39% intende migliorare la propria cultura e informazione 37% vorrebbe più soldi 37% vorrebbe risparmiare di più 35% vorrebbe viaggiare di più 35% vorrebbe un lavoro migliore o trovarne uno Uno scenario in cui emerge un italiano medio che intende sicuramente riqualificare il proprio stile di vita attraverso nuove scelte in cui nonostante la crisi il valore economico non è tra le necessita' prioritarie. Stupisce la considerazione sul lavoro che molto probabilmente non ha ancora aggredito la fascia media e quindi il potere complessivo d'acquisto. Ciò indica, in via di massima, una relativa tranquillita' degli italiani che pensano ad una loro dimensione "sociale" più che individualistica.... Questa situazione è molto interessante perchè allarga la visione economica al sociale e forse per la prima volta dal dopoguerra ad oggi! Perciò nei prossimi anni avremo di fronte un personaggio italiano, figlio di questa contingenza, che si presenta profondamente diverso dall'italiano intraprendente e faccendiere che ha caratterizzato l'economia del nostro Paese sin qui. Bene o male? è questo il dilemma ma sicuramente siamo di fronte ad una Italia più consapevole che il lucro sfrenato, l'egoismo e l'estremo personalismo dei rapporti economici devono essere abbandonati pensando maggiormente all'opera sociale, dove solo tutti insieme si potra' con una oculata solidarieta' comune aiutarsi reciprocamente non a star bene "ciascuno a casa propria" ma a stare un po' tutti meglio, anche se in misura meno eclatante e smodata degli anni "ruggenti" passanti. | Chi è il nuovo consumatore?Alla luce di questo rapporto è possibile ridefinire il profilo del nuovo consumatore che ridisegna nuovi comportamenti sociali e nuove modalita' di consumo. Possiamo fare questo declinando il termine consumatore: Consumato-RE autonomo più competente esigente sempre più selettivo disincantato responsabile riflessivo Consum-ATTORE perche èmaggiormente in grado di agire rispetto solo a 10/15 anni fa. Consum-AUTORE grazie alle nuove tecnologie web il consumatore moderno è più in grado di generare consenso e dissenso, indirizzare, sostenere o distruggere tendenze. CON-sumatore l'attuale consumatore si rende conto che con il suo stile di consumo e le sue scelte rimanda ad un più ampio contesto sociale e passa da essere singolo individuo a parte sociale abbandonando quindi l'essenza di un atto individuale e per questo isolato. Occorre pertanto rafforzare questa nuova presa di coscienza favorendo acquisti consapevoli e più sostenibili, maggiormente etici insomma e orientati ad un "bene comune" piuttosto che ad un proprio e singolo tornaconto e di questo chiede aiuto ai marchi e alle proposte che il mercato sapra' offrirgli nel prossimo futuro! |
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Febbraio 2018
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