La possibilità di poter collaborare con giovani designer dalle idee brillanti e particolarmente attenti alle nuove tecnologie ci offre l’occasione di prendere in esame gli oggetti del vivere quotidiano, studiarli e apprezzarli, valutandone pregi e difetti.
È stato proprio durante una conversazione con un giovane designer di successo, che abbiamo focalizzato la nostra attenzione su di un oggetto fondamentale per il nostro vivere quotidiano: la lampada.
Bisogna sempre ricordare che dire oggetto vuol dire forma e che dietro ad una forma c’è un designer oppure un team che lavora per creare un oggetto utile, innovativo e, perché no, economico ed ethic.Perché dietro ad un oggetto in apparenza così banale, c’è e ci dev’essere uno studio approfondito. Già nella fase del avant-projet il designer deve aver già chiari nella testa la forma, la fonte luminosa e quella di energia. L’idea di oggetto, come un grande insieme, deve sin dall’inizio contenere tante idee già definite che la costituiscono e la caratterizzano.
Dire lampada non vuol dire solo luce. La lampada può avere mille forme, ma deve essere bella, funzionale ed attenta al risparmio energetico, un aspetto fondamentale.
Dire lampada vuol dire luce intesa non genericamente, ma declinata secondo i criteri di funzionalità, destinazione d’uso ed utenza.
Bisogna sempre ricordare una cosa: non è detto che dall’unione di una bella forma con una fonte luminosa efficiente e ben studiata, possa nascere una lampada funzionale per ogni esigenza.
È stato proprio durante una conversazione con un giovane designer di successo, che abbiamo focalizzato la nostra attenzione su di un oggetto fondamentale per il nostro vivere quotidiano: la lampada.
Bisogna sempre ricordare che dire oggetto vuol dire forma e che dietro ad una forma c’è un designer oppure un team che lavora per creare un oggetto utile, innovativo e, perché no, economico ed ethic.Perché dietro ad un oggetto in apparenza così banale, c’è e ci dev’essere uno studio approfondito. Già nella fase del avant-projet il designer deve aver già chiari nella testa la forma, la fonte luminosa e quella di energia. L’idea di oggetto, come un grande insieme, deve sin dall’inizio contenere tante idee già definite che la costituiscono e la caratterizzano.
Dire lampada non vuol dire solo luce. La lampada può avere mille forme, ma deve essere bella, funzionale ed attenta al risparmio energetico, un aspetto fondamentale.
Dire lampada vuol dire luce intesa non genericamente, ma declinata secondo i criteri di funzionalità, destinazione d’uso ed utenza.
Bisogna sempre ricordare una cosa: non è detto che dall’unione di una bella forma con una fonte luminosa efficiente e ben studiata, possa nascere una lampada funzionale per ogni esigenza.